Assemblea Territoriale d’Ambito – A.T.A. 3 – Macerata

Dettagli: Assemblea Territoriale d’Ambito – A.T.A. 3 – Macerata

Contenuti pubblicati in osservanza del D.Lgs. 33/2013.

Data:

02 Luglio 2024

Tempo di lettura:

Oggetto sociale

L’Assemblea Territoriale d’Ambito dell’Ambito Territoriale Ottimale n. 3 – Macerata (ATA 3) è stata istituita il 5 aprile 2013 tra la Provincia di Macerata ed i Comuni del relativo territorio. La norma istitutiva dell’ATA 3 è la L.R. Marche n. 24/2009 (integrata e modificata dalla L.R. Marche n. 18/2011) e lo strumento attuativo della cooperazione fra gli Enti locali interessati è la Convenzione ex art. 30 del TUEL. L’ATA è l’organismo cui sono attribuite le funzioni di indirizzo, di organizzazione, di affidamento e di controllo delle attività in tema di gestione integrata dei rifiuti nel suddetto Ambito Territoriale n. 3, in conformità alla legislazione statale e regionale vigente, provvedendo in particolare a garantire gli adempimenti stabiliti nella suddetta Convenzione istitutiva (art. 7 – L.R. n. 24/2009 e s.m.i.).

Misura dell'eventuale partecipazione dell'amministrazione

0,41%

Durata dell'impegno

non è previsto un termine finale

Onere complessivo

nessun onere

Funzioni attribuite e attività svolte

Funzioni dell’ATA 3 All’ATA 3 competono le funzioni individuate dall’art. 7, comma 4, della L.R. n. 24/2009 e s.m.i.. A titolo riepilogativo e non esaustivo, tali funzioni sono: a) l’organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati, secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza; b) la determinazione degli obiettivi da perseguire per realizzare l’autosufficienza nello smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi e dei rifiuti derivanti dal loro trattamento; c) la predisposizione, l’adozione e l’approvazione del Piano d’Ambito (PdA) di cui all’art. 10 della L.R. 24/2009 e l’esecuzione del suo monitoraggio con particolare riferimento all’evoluzione dei fabbisogni e all’offerta impiantistica disponibile e necessaria; d) l’affidamento, secondo le disposizioni statali vigenti, del servizio di gestione integrata dei rifiuti, comprensivo delle attività di realizzazione e gestione degli impianti, della raccolta, della raccolta differenziata, della commercializzazione, dello smaltimento e del trattamento completo di tutti i rifiuti urbani e assimilati prodotti nell’ATO 3; e) il controllo della gestione del servizio integrato del ciclo dei rifiuti urbani e assimilati; f) l’approvazione del contratto di servizio con il gestore, sulla base dello schema tipo adottato dalla Regione ai sensi dell’art. 203 del D.lgs.152/2006; g) l’approvazione della Carta dei servizi; h) la determinazione della tariffa per la gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati nel rispetto della normativa vigente.

Numero rappresentanti amministrazione

Nessun rappresentante

Anno

2024

Amministratore

Massimo Principi

Durata dell'incarico

da 16/03/2020 al 16/03/2025

Compenso

Tutti i componenti dell'Assemblea e il Presidente non percepiscono per legge alcun compenso.

Estremi atto di avvio della procedura

Tipo provvedimento collegato: Delibera di consiglio
Oggetto: L.R. 12.10.2009 N. 24 "DISCIPLINA REGIONALE IN MATERIA DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI E BONIFICA DEI SITI INQUINATI". ADOZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE APPROVATO DALLA GIUNTA REGIONALE CON DELIBERAZIONE N. 801 DEL 4 GIUGNO 2012.
Provvedimento N.: 15
Data provvedimento: 03/07/2012

Licenza di distribuzione

Pubblico dominio

Formati disponibili

IT/?POST_TYPE=ENTI-CONTROLLATI-CMS&P=23032

Ultimo aggiornamento: 11/07/2024, 16:34

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

Vuoi aggiungere altri dettagli?

Inserire massimo 200 caratteri